Leggo la lettera di Stella Pende, nipote di Nicola, pubblicata ieri dal Corriere della sera.
Purtroppo per lei ha commesso vari errori, i primi due veniali: un refuso all’inizio sull’ottavo anniversario delle Leggi antiebraiche; dice inoltre che il Manifesto della Razza è uscito a inizio luglio del ’38, quando è stato pubblicato sul Giornale d’Italia il 15 luglio.
L’ultimo invece è molto più grave. Perché dopo aver scritto quanto era bello e bravo il nonno ha omesso completamente i riferimenti al sostegno al fascismo e al discorso del 31 maggio 1940 a Taranto, pesantemente antisemita.

http://moked.it/blog/2018/02/01/la-grave-omissione/